Milleduecente (1200) to go a Belfast, trecento (300) to go a Galway?
Qua l'agenzia ripresa da
IrishTimes.
Per chi mi chiedeva un "articolo" sulla situazione dell'IT in irlanda, posso solo parlare di impressioni: mi pare di vedere molte meno posizioni pubblicizzate direttamente dalle aziende (di posizioni finte tenute artificialmente in vita dai parassiti che vanno sotto il nome di "recruiters" ce ne sono a palate).
Ad ogni modo quello che c'e' non mi sembra particolarmente entusiasmante, ma va sempre tenuto conto che qua prevalentemente si fanno supporto e delivery, solo a costi piu' alti che in india o libano (si', anche nel medio oriente iniziano a proporsi per questi lavori)...
In generale ho notato che nelle ultime tre settimane ci sono stati tagli praticamente ovunque, anche in aziende che non impattano l'irlanda direttamente, come ad esempio Asus, Lenovo e Seagate.
Entro la fine della settimana si dovrebbe sapere di piu' sui presunti layoff di microsoft, entro il 25 si dovrebbe pronunciare anche IBM, vedremo se e quanto l'irlanda ne sara' interessata.
L'immagine e' quella di una festa in cui gli ospiti iniziano ad andarsene e si incominciano a intravedere piatti e bicchieri da lavare e il pavimento da pulire.
Ma chi lo pulira' questo pavimento?