Mi e' stato chiesto se odio gli irlandesi, irlandesi che secondo chi non vive in irlanda sono sicuramente piu' educati di come li dipingo e blah blah blah, e bisogna essere buonisti a tutti i costi e yadda yadda, perche' parlare di certe cose non sta bene...
Personalmente gli irlandesi mi stanno indifferenti. Non mi interessa se si indebitano fino alla punta dei capelli per comprare delle puttanate, non mi interessa se bevono fino a spappolarsi il fegato (purche' poi non si mettano in macchina e mi facciano la pelle per sbaglio).
Sono a casa loro e possono fare quello che vogliono, compatibilmente con la loro cultura diversa dal resto d'Europa.
Su questo concetto magari ci torniano in un altro post.
Quello che non sopporto pero' e' quando la superficialita', l'incompetenza e il menefreghismo dei vari irlandesi con cui ho la sfiga di interagire impatta direttamente la mia vita.
Questa e' una lista non particolarmente esaustiva di quello che mi e' capitato dalla scorsa estate. Altri aneddoti seguiranno...
Maggio 2006: Il dipartimento HR della societa' per la quale lavoro non riesce, in fase post colloquio, a controllare le referenze (la referenza in questione e' impiegato della sede italiana, non uno sconosciuto insomma...) e mi blocca la pratica 10 giorni
Luglio 2006: Devo richiedere due volte l'apertura del conto corrente e due volte la carta di credito perche' la gestione della pratica ha avuto problemi (tutti imputabili alla banca).
Agosto 2006: Devo sbrigare da solo la pratica per la richiesta della carta di credito corporate perche' chi lo fa per lavoro non capisce che la domicialiazione bancaria dei pagamenti non si puo' fare via fax, a maggior ragione se il fax arriva al destinatario completamente illeggibile.
Settembre 2006-Gennaio 2007: Il riscaldamento non funziona, ma siccome io povero immigrato deficiente, sicuro colpa mia. Quando il sistema e' collassato anche in altri 5 appartamenti e uno degli inquilini ha minacciato di portare la questione in tribunale, tutto si sistema. Ma sono passati 4 mesi da quando il povero immigrato si era lamentato.
Ottobre 2006: AIB bank sbaglia un ordine di bonifico permanente lavorandolo due volte. Parecchie cazzate dopo e dopo parecchia insistenza da parte mia viene fuori una parziale verita'. Chiudo il conto. E' prevista nella modulistica la motivazione "low level of service".
Ottobre 2006-Gennaio 2007: NTL mi prende per il culo due mesi senza installarmi TV e internet, poi inizia a fatturarmi i servizi, fattura contemporaneamente anche l'inquilina precedente e manda alla mia banca disposizioni di pagamento doppie (avrei pagato due volte ogni mese). Minaccio di fargli causa e me li tolgo dai coglioni. Sono piu' fortunato di altri.
Novembre 2006: Un bug nel sistema di banking online della nuova banca tronca due cifre del sort code (l'equivalente dei nostri ABI/CAB) dal conto di destinazione delle operazioni in sospeso. Segnalo la cosa e mi rispondono "Si, vabbe', ma non e' poi cosi' importante, sono solo due numerini". E' una banca e coi "numerini" ci lavora... o forse fa solo finta.
Novembre 2006: AIB Bank si lamenta che non e' riuscita ad addebitarmi il saldo della carta di credito sul mio conto "perche' il conto e' stato chiuso" (grazie al cazzo) e mi intima di pagare. Peccato che avevo gia' pagato in contanti al momento della chiusura del conto e peccato che mi avessero anche mandato una lettera di conferma dell'avvenuto pagamento.
Ci sono molti altri episodi di allegra superficialita' e altri problemi, ma sono gia' abbastanza depresso cosi' quindi per adesso sorvoliamo...
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