Quando c'era da decidere sul trattato di Lisbona, durante la "campagna del NO", non era raro ascoltare nei pub discorsi piu' o meno semialcolizzati del tipo "Che cosa ha fatto l'europa per noi? Eh... eh?".
Discorsi che lasciavano parte degli spettatoti , irlandesi e non, con la bocca aperta...
Si parla sempre di corsi e ricorsi storici, mi sembra quindi interessante fare un parallelo con "Life of Brian":
Reg: They've bled us white, the bastards. They've taken everything we had, and not just from us, from our fathers, and from our fathers' fathers.
Loretta: And from our fathers' fathers' fathers.
Reg: Yeah.
Loretta: And from our fathers' fathers' fathers' fathers.
Reg: Yeah. All right, Stan. Don't labour the point. And what have they ever given us in return?!
Xerxes: The aqueduct?
Reg: What?
Xerxes: The aqueduct.
Reg: Oh. Yeah, yeah. They did give us that. Uh, that's true. Yeah.
Commando #3: And the sanitation.
Loretta: Oh, yeah, the sanitation, Reg. Remember what the city used to be like?
Reg: Yeah. All right. I'll grant you the aqueduct and the sanitation are two things that the Romans have done.
Matthias: And the roads.
Reg: Well, yeah. Obviously the roads. I mean, the roads go without saying, don't they? But apart from the sanitation, the aqueduct, and the roads--
Commando: Irrigation.
Xerxes: Medicine.
Commandos: Huh? Heh? Huh...
Commando#2: Education.
Commandos: Ohh...
Reg: Yeah, yeah. All right. Fair enough.
Commando#1: And the wine.
Commandos: Oh, yes. Yeah...
Francis: Yeah. Yeah, that's something we'd really miss, Reg, if the Romans left. Huh.
Commando: Public baths.
Loretta: And it's safe to walk in the streets at night now, Reg.
Francis: Yeah, they certainly know how to keep order. Let's face it. They're the only ones who could in a place like this.
Commandos: Hehh, heh. Heh heh heh heh heh heh heh.
Reg: All right, but apart from the sanitation, the medicine, education, wine, public order, irrigation, roads, a fresh water system, and public health, what have the Romans ever done for us?
Xerxes: Brought peace.
Reg: Oh. Peace? Shut up!
sabato 31 gennaio 2009 Posted by Freddy at 22:59 3 comments
venerdì 30 gennaio 2009 Posted by Freddy at 08:53 5 comments
Vladimir Putin vs Michael Dell
Al WTO Michael Dell chiede a Vladimir Putin:
"[...]you have made pretty considerable progress[...] but when we look at the level of talent, scientific and technical talent there is still room to further utilise the IT sector, so my question to you really is: how can we as an IT sector help you broaden the economy as you move out of a crisis and take advantage of that great scientific talent that you have?"
Putin risponde:
"We don't need help, we are not invalid [...] people with limited capacity should be helped [...]
Traditionally we have a very strong school of mathematics in Russia and our programmers are one of the best in the world, no doubt about it. No one can contest this, not even our indian colleagues."
Il messaggio tra le righe e' che mentre i "russi" sono rinomati per le loro capacita' di sviluppatori software, qualunque idiota puo' costruire computer.
"[...]you have made pretty considerable progress[...] but when we look at the level of talent, scientific and technical talent there is still room to further utilise the IT sector, so my question to you really is: how can we as an IT sector help you broaden the economy as you move out of a crisis and take advantage of that great scientific talent that you have?"
Putin risponde:
"We don't need help, we are not invalid [...] people with limited capacity should be helped [...]
Traditionally we have a very strong school of mathematics in Russia and our programmers are one of the best in the world, no doubt about it. No one can contest this, not even our indian colleagues."
Il messaggio tra le righe e' che mentre i "russi" sono rinomati per le loro capacita' di sviluppatori software, qualunque idiota puo' costruire computer.
giovedì 29 gennaio 2009 Posted by Freddy at 11:39 4 comments
L'inglese secondo Repubblica.it (2)
Seconda puntata di quella che temo diventera' una rubrichetta fissa a cadenza (ir)regolare.
Oggi Repubblica ci propone un articolo nel quale si parla di una lettera che ha fatto il giro del web che un passeggero ha scritto al CEO della Virgin Airlines, Sir Richard Branson, per lamentarsi del pasto che gli e' stato servito a bordo del volo Mumbai-Heathrow.
La particolarita' di questa lettera sta sia nel modo ironico in cui e' scritta, sia nel fatto che la lamentela e' poi arrivata alle orecchie del destinatario che si e' poi scusato telefonicamente a nome della compagnia.
Ma vediamo... cosa fa il giornalista di Repubblica.it?
- Inventa il titolo
- Sbaglia la professione del viaggiatore (non e' avvocato, e' un pubblicitario)
- Si guarda bene dal fornire un link alla lettera originale
- Mette una foto che non ha nulla a che fare col pasto oggetto della lamentela
- Si inventa una fantomatica assunzione in veste di assaggiatore ufficiale della compagnia (il passeggero e' solo stato invitato a partecipare al prossimo catering per la scelta dei pasti a bordo)
- Traduce mustard (SENAPE) con MOSTARDA.
- Traduce cookie (biscotto) con DOLCE
- Inventa e interpreta alla CDC quello che manca
- Riporta del testo virgolettato che risulta essere un riassunto tradotto (male) con parti inventate, ad esempio:
Repubblica:
"CARO signor Branson, la prego di osservare queste foto scattate al pasto che mi è stato servito su un volo della Virgin in rotta da Mumbai a Heathrow. Immagino che nella sua testa stiano ruotando le stesse domande che mi sono fatto io: cos'è? Cosa ho fatto per meritarmi questo? Ma soprattutto, qual è il primo e qual è il dolce?"
Originale:
"Look at this Richard. Just look at it: [see image 1, above].
I imagine the same questions are racing through your brilliant mind as were racing through mine on that fateful day. What is this? Why have I been given it? What have I done to deserve this? And, which one is the starter, which one is the desert?"
Repubblica (a conclusione):
Alla fine il passeggero ha confessato di non aver mangiato niente e di "essere rimasto deluso come un dodicenne che trova un criceto morto nel suo regalo di Natale".
Originale (riferito all'apertura del vassoio con la portata principale):
"So lets peel back the tin-foil on the main dish and see what’s on offer.
Repubblica:
"A questo punto ero esausto, volevo solo rilassarmi ma dovevo ancora scoprire l'ennesimo dolce da scena del crimine accompagnato da una cosa bianca. Richard, cos'è quella cosa bianca?"
Originale:
"I was exhausted. All I wanted to do was relax but obviously I had to sit with that mess in front of me for half an hour.
[...]
My only option was to simply stare at the seat in front and wait for either food, or sleep. Neither came for an incredibly long time. But when it did it surpassed my wildest expectations. Yes! It’s another crime-scene cookie. Only this time you dunk it in the white stuff.
Richard…. What is that white stuff?"
In memoria dei bei tempi andati quando essere giornalisti significava fare un lavoro serio.
Oggi Repubblica ci propone un articolo nel quale si parla di una lettera che ha fatto il giro del web che un passeggero ha scritto al CEO della Virgin Airlines, Sir Richard Branson, per lamentarsi del pasto che gli e' stato servito a bordo del volo Mumbai-Heathrow.
La particolarita' di questa lettera sta sia nel modo ironico in cui e' scritta, sia nel fatto che la lamentela e' poi arrivata alle orecchie del destinatario che si e' poi scusato telefonicamente a nome della compagnia.
Ma vediamo... cosa fa il giornalista di Repubblica.it?
- Inventa il titolo
- Sbaglia la professione del viaggiatore (non e' avvocato, e' un pubblicitario)
- Si guarda bene dal fornire un link alla lettera originale
- Mette una foto che non ha nulla a che fare col pasto oggetto della lamentela
- Si inventa una fantomatica assunzione in veste di assaggiatore ufficiale della compagnia (il passeggero e' solo stato invitato a partecipare al prossimo catering per la scelta dei pasti a bordo)
- Traduce mustard (SENAPE) con MOSTARDA.
- Traduce cookie (biscotto) con DOLCE
- Inventa e interpreta alla CDC quello che manca
- Riporta del testo virgolettato che risulta essere un riassunto tradotto (male) con parti inventate, ad esempio:
Repubblica:
"CARO signor Branson, la prego di osservare queste foto scattate al pasto che mi è stato servito su un volo della Virgin in rotta da Mumbai a Heathrow. Immagino che nella sua testa stiano ruotando le stesse domande che mi sono fatto io: cos'è? Cosa ho fatto per meritarmi questo? Ma soprattutto, qual è il primo e qual è il dolce?"
Originale:
"Look at this Richard. Just look at it: [see image 1, above].
I imagine the same questions are racing through your brilliant mind as were racing through mine on that fateful day. What is this? Why have I been given it? What have I done to deserve this? And, which one is the starter, which one is the desert?"
Repubblica (a conclusione):
Alla fine il passeggero ha confessato di non aver mangiato niente e di "essere rimasto deluso come un dodicenne che trova un criceto morto nel suo regalo di Natale".
Originale (riferito all'apertura del vassoio con la portata principale):
"So lets peel back the tin-foil on the main dish and see what’s on offer.
I’ll try and explain how this felt. Imagine being a twelve year old boy Richard. Now imagine it’s Christmas morning and you’re sat their with your final present to open. It’s a big one, and you know what it is. It’s that Goodmans stereo you picked out the catalogue and wrote to Santa about.
Only you open the present and it’s not in there. It’s your hamster Richard. It’s your hamster in the box and it’s not breathing."Repubblica:
"A questo punto ero esausto, volevo solo rilassarmi ma dovevo ancora scoprire l'ennesimo dolce da scena del crimine accompagnato da una cosa bianca. Richard, cos'è quella cosa bianca?"
Originale:
"I was exhausted. All I wanted to do was relax but obviously I had to sit with that mess in front of me for half an hour.
[...]
My only option was to simply stare at the seat in front and wait for either food, or sleep. Neither came for an incredibly long time. But when it did it surpassed my wildest expectations. Yes! It’s another crime-scene cookie. Only this time you dunk it in the white stuff.
Richard…. What is that white stuff?"
In memoria dei bei tempi andati quando essere giornalisti significava fare un lavoro serio.
sabato 24 gennaio 2009 Posted by Freddy at 13:55 5 comments
Microsoft taglia: 5000 to go.
Cinquemila da mandare a casa da qui a 18 mesi, di cui millequattrocento da lasciare per strada subito. Una situazione decisamente migliore rispetto ai 15.000 tagli di cui si vociferava qualche settimana fa.
Il grosso dei tagli sembra interessera' l'area di Seattle e non e' ancora chiaro se dublino sara' interessata dai tagli o meno. Comunque vada ci sono due risvolti interessanti da tenere in considerazione:
A) La costruzione del DataCenter a Dublino per il momento continua.
B) In USA sono iniziate le pressioni affinche' i primi a venire fatti fuori siano gli stranieri con visto H1-B (un visto che era pensato per permettere a ricercatori stranieri di lavorare temporaneamente in USA e che e' largamente abusato dalle varie aziende).
P.S. Ballmer era quello che paragonava l'iPhone al Motorola Q:
Molti se lo ricorderanno per le sue doti di ballerino sudato borderline attacco cardiaco nei video "DanceMonkeyBoy" e "Developers":
Il grosso dei tagli sembra interessera' l'area di Seattle e non e' ancora chiaro se dublino sara' interessata dai tagli o meno. Comunque vada ci sono due risvolti interessanti da tenere in considerazione:
A) La costruzione del DataCenter a Dublino per il momento continua.
B) In USA sono iniziate le pressioni affinche' i primi a venire fatti fuori siano gli stranieri con visto H1-B (un visto che era pensato per permettere a ricercatori stranieri di lavorare temporaneamente in USA e che e' largamente abusato dalle varie aziende).
P.S. Ballmer era quello che paragonava l'iPhone al Motorola Q:
Molti se lo ricorderanno per le sue doti di ballerino sudato borderline attacco cardiaco nei video "DanceMonkeyBoy" e "Developers":
domenica 18 gennaio 2009 Posted by Freddy at 23:11 25 comments
"Se non ci aiutate ce ne andiamo..."
Ricevo e pubblico immediatamente.
Parole "illuminate"dal portavoce da un ex funzionario della banca centrale irlandese, da un articolo del Telegraph:
"It is essential that we go to Europe and say we have a serious problem. We say, either we default or we pull out of Europe..."
"If Ireland continues hurtling down this road, which is close to default, the whole of Europe will be badly affected. The credibility of the euro will be badly affected. Then Spain might default, Italy and Greece..."
[...]
Parole "illuminate"
"It is essential that we go to Europe and say we have a serious problem. We say, either we default or we pull out of Europe..."
"If Ireland continues hurtling down this road, which is close to default, the whole of Europe will be badly affected. The credibility of the euro will be badly affected. Then Spain might default, Italy and Greece..."
[...]
What is the difference between Iceland and Ireland?
Appena letto su Finfacts:
"What is the difference between Iceland and Ireland? One letter and about six months.”
da: Irish Economy 2009: Irrational exuberance of the boom gives way to counterpart in grim times; Realists should prepare for decade of slow global growth.
Il Financial Times riprende la stessa frase e fa anche riferimento alla sbornia di capodanno (ma qualsiasi altro week end a caso andrebbe bene lo stesso):
Ireland has been unceremoniously shaken out of its New Year hangover.
[...]
"What is the difference between Iceland and Ireland? One letter and about six months.”
da: Things fall apart.
Si fa anche riferimento al trattato di Lisbona e al nuovo referendum (quello con le schede YES/YES) come ultima spiaggia per non affogare...
mercoledì 14 gennaio 2009 Posted by Freddy at 19:35 12 comments
Nortel va in amministrazione controllata.
Milleduecente (1200) to go a Belfast, trecento (300) to go a Galway?
Qua l'agenzia ripresa da IrishTimes.
Per chi mi chiedeva un "articolo" sulla situazione dell'IT in irlanda, posso solo parlare di impressioni: mi pare di vedere molte meno posizioni pubblicizzate direttamente dalle aziende (di posizioni finte tenute artificialmente in vita dai parassiti che vanno sotto il nome di "recruiters" ce ne sono a palate).
Ad ogni modo quello che c'e' non mi sembra particolarmente entusiasmante, ma va sempre tenuto conto che qua prevalentemente si fanno supporto e delivery, solo a costi piu' alti che in india o libano (si', anche nel medio oriente iniziano a proporsi per questi lavori)...
In generale ho notato che nelle ultime tre settimane ci sono stati tagli praticamente ovunque, anche in aziende che non impattano l'irlanda direttamente, come ad esempio Asus, Lenovo e Seagate.
Entro la fine della settimana si dovrebbe sapere di piu' sui presunti layoff di microsoft, entro il 25 si dovrebbe pronunciare anche IBM, vedremo se e quanto l'irlanda ne sara' interessata.
L'immagine e' quella di una festa in cui gli ospiti iniziano ad andarsene e si incominciano a intravedere piatti e bicchieri da lavare e il pavimento da pulire.
Ma chi lo pulira' questo pavimento?
Qua l'agenzia ripresa da IrishTimes.
Per chi mi chiedeva un "articolo" sulla situazione dell'IT in irlanda, posso solo parlare di impressioni: mi pare di vedere molte meno posizioni pubblicizzate direttamente dalle aziende (di posizioni finte tenute artificialmente in vita dai parassiti che vanno sotto il nome di "recruiters" ce ne sono a palate).
Ad ogni modo quello che c'e' non mi sembra particolarmente entusiasmante, ma va sempre tenuto conto che qua prevalentemente si fanno supporto e delivery, solo a costi piu' alti che in india o libano (si', anche nel medio oriente iniziano a proporsi per questi lavori)...
In generale ho notato che nelle ultime tre settimane ci sono stati tagli praticamente ovunque, anche in aziende che non impattano l'irlanda direttamente, come ad esempio Asus, Lenovo e Seagate.
Entro la fine della settimana si dovrebbe sapere di piu' sui presunti layoff di microsoft, entro il 25 si dovrebbe pronunciare anche IBM, vedremo se e quanto l'irlanda ne sara' interessata.
L'immagine e' quella di una festa in cui gli ospiti iniziano ad andarsene e si incominciano a intravedere piatti e bicchieri da lavare e il pavimento da pulire.
Ma chi lo pulira' questo pavimento?
domenica 11 gennaio 2009 Posted by Freddy at 17:47 7 comments
Dell: L'irlanda raccoglie i cocci e conta le perdite.
The Register ci propone un articolo che esprime senza mezzi termini quello che era gia' chiaro a tutti:
a) Mille operai per una catena di montaggio costano meno in un paese emergente
b) Meglio avere tante aziende che impiegano una cinquantina di persone che affidarsi a una o due aziende enormi che ne impiegano qualche migliaio
c) Per l'irlanda e' finita l'era delle "tute blu" della catena di montaggio e si deve aprire quella dei colletti bianchi, ma le universita' si devono adeguare visto che il numero di laureati comunque non e' sufficiente.
Un estratto:
Qui l'articolo completo.
a) Mille operai per una catena di montaggio costano meno in un paese emergente
b) Meglio avere tante aziende che impiegano una cinquantina di persone che affidarsi a una o due aziende enormi che ne impiegano qualche migliaio
c) Per l'irlanda e' finita l'era delle "tute blu" della catena di montaggio e si deve aprire quella dei colletti bianchi, ma le universita' si devono adeguare visto che il numero di laureati comunque non e' sufficiente.
Un estratto:
The big theme emerging in many reports and commentaries is that the boom in semi-skilled assembly line jobs is well and truly over. There doesn't appear to be any other business likely to come to Ireland and employ 1,000 plus workers on an assembly line. It's cheaper to do it elsewhere, in a low-wage economy, and ship the goods to the geographies that would be served by an Irish base.
[...]
For suppliers like Dell that need a responsive assembly/manufacturing operation in the EU, the accession of Poland and other east European countries into the EU was a godsend; for Ireland, it has been a disaster. Where Dell is going other hi-tech employers may follow - Intel has a chip plant in Ireland, and HP makes printer cartridges there too.
[...]
For both of them the annual cost of an Irish worker will be more than the annual cost of a Polish worker. They too will be looking at the numbers and doing a what-if-we-moved-to-Poland spreadsheet calculation. The EU wants a level playing field, and limits what member countries do in the way of bribing businesses to come to them via grants, subsidies and tax concessions.
[...]
Unfortunately the EU does not enforce such a level playing field in pay, and that means new and low labour cost countries that join, like Poland, enjoy a few years of competitive employment advantage until their labour costs are equalised with the rest of the EU.
[...]the total EU demand for Dell computers now only needs one plant, and the one in Poland is it. When Irish workers benefitted from Ireland being a lower-cost place to put plants than the UK or France or Germany, they sipped their Guinness with relish. Now that Poland is doing to Ireland what Ireland did to other western European countries, they are crying into their beer. It's just how it goes.
[...]
A dawning realisation in Ireland is that it will have to expand university and technical college education. If it's a white collar future and not an assembly-line one, then that means the current generation of semi-skilled workers have had it. There's more of them than the country currently needs and they'll have to do the best they can whilst the country educates their children for the hi-tech R&D jobs.
Qui l'articolo completo.
sabato 10 gennaio 2009 Posted by Freddy at 20:14 10 comments
giovedì 8 gennaio 2009 Posted by Freddy at 21:01 0 comments
[OT] 48 Hours Mystery - Hans Reiser special.
Uno speciale della CBS sulla vicenda che ha visto come protagonista Hans Reiser (condannato recentemente per l'omicidio della moglie), creatore del Reiser FS, il video direttamente dalla CBS e completo di pubblicita':
Dell Limerick: 1900 to go
La befana che viene da lontano ed e' pure incazzata e' arrivata stamattina (in videoconferenza) e ha dato il benservito a 1900 persone che se ne dovranno andare dagli stabilimenti di Limerick tra Aprile 2009 e Gennaio 2010.
Il redundancy package (la liquidazione) sembra piuttosto magro: 6 settimane di stipendio a paga base per ogni anno di anzianita'.
La grossa sorpresa e che' la produzione pare si spostera' in Polonia, probabilmnete in quella fabrichetta cui facevo riferimento tempo fa.
Si stima inoltre che l'indotto subira' un contraccolpo che mettera' a rischio circa 6000 posti di lavoro.
Dell shuts Limerick factory and scraps 1,900 jobs
"Dell is closing its Limerick manufacturing facility, with the assembly plant's functions due to be transferred to a Polish plant in Lodz..."
Dell set to cut 1,900 Irish jobs
"Computer giant Dell is to cut 1,900 of the 3,000 jobs at its manufacturing site in Limerick in the Irish Republic..."
A quarter of Dell staff to be affected by April
"Almost a quarter of the staff within Dell will be gone by the end of April, Deputy Kieran O'Donnell has confirmed..."
Citizens information service urge Dell employees to make contact
"Following the announcement that 1,900 workers are to be made redundant in Dell over the coming year, Limerick Citizens Information Service is urging people to consult them on the options and entitlements available to them..."
Dell Limerick staff express their shock and disappointment...
"As thousands of Dell employees left the massive manufacturing facility following today's briefing with management the anguish was clear on their faces..."
The people of Limerick react to Dell news
"Leader Reporter John Hogan spoke to people on Limerick's streets this morning, following the news that 1,900 jobs are to go at Dell..."
Il redundancy package (la liquidazione) sembra piuttosto magro: 6 settimane di stipendio a paga base per ogni anno di anzianita'.
La grossa sorpresa e che' la produzione pare si spostera' in Polonia, probabilmnete in quella fabrichetta cui facevo riferimento tempo fa.
Si stima inoltre che l'indotto subira' un contraccolpo che mettera' a rischio circa 6000 posti di lavoro.
Dell shuts Limerick factory and scraps 1,900 jobs
"Dell is closing its Limerick manufacturing facility, with the assembly plant's functions due to be transferred to a Polish plant in Lodz..."
Dell set to cut 1,900 Irish jobs
"Computer giant Dell is to cut 1,900 of the 3,000 jobs at its manufacturing site in Limerick in the Irish Republic..."
A quarter of Dell staff to be affected by April
"Almost a quarter of the staff within Dell will be gone by the end of April, Deputy Kieran O'Donnell has confirmed..."
Citizens information service urge Dell employees to make contact
"Following the announcement that 1,900 workers are to be made redundant in Dell over the coming year, Limerick Citizens Information Service is urging people to consult them on the options and entitlements available to them..."
Dell Limerick staff express their shock and disappointment...
"As thousands of Dell employees left the massive manufacturing facility following today's briefing with management the anguish was clear on their faces..."
The people of Limerick react to Dell news
"Leader Reporter John Hogan spoke to people on Limerick's streets this morning, following the news that 1,900 jobs are to go at Dell..."
mercoledì 7 gennaio 2009 Posted by Freddy at 22:50 8 comments
-1 alla "Dell Lottery"
Appurato che ormai i tagli sono inevitabili, domani Michael Dell dovrebbe scoprire le carte rivelando quale sara' la sorte dei "cavalieri del lavoro" in forza agli stabilimenti di Limerick.
Per la serie "La befana arriva da lontano ed e' pure incazzata"...
Articoletto qui.
Per la serie "La befana arriva da lontano ed e' pure incazzata"...
"The 3,000 employees at the manufacturing facility are to be briefed by company bosses at 9am in the morning.
Dell has not officially confirmed that such a meeting will take place but it is understood that details of the meeting were conveyed to staff in an email this Wednesday evening.
According to sources at the company its founder and CEO, Michael Dell, will adress the staff via a video link from the United States."
Articoletto qui.
martedì 6 gennaio 2009 Posted by Freddy at 16:50 5 comments
IBM affila l'ascia?
Sembra che IBM zitta zitta si stia preparando a lasciare a casa 16.000 persone.
Da The Register:
Sembra che i tagli interesseranno principalmente gli USA. Stiamo a vedere...
Da The Register:
The current whispers suggest that IBM will make the job cuts on January 23, or possibly on January 22, but this is odd timing since IBM will be reporting its fourth quarter financial results on January 20 after the market closes. IBM would very likely announce job cuts that day and may then begin instituting them in the following days; if the rumors start hammering IBM's stock, the company may even pre-announce the Q4 numbers and the layoffs, if there are indeed any layoffs at all.
Sembra che i tagli interesseranno principalmente gli USA. Stiamo a vedere...
Mario Magnotta RIP
Protagonista dei famosi scherzi telefonici della lavatrice, molti lo riconoscono da questa foto:
(AGI) - L'Aquila, 5 gen. - Mario Magnotta, il bidello piu' famoso d'Italia, reso celebre ovunque dallo scherzo telefonico della 'lavatrice' e' morto nella notte tra il 4 e 5 gennaio all'ospedale San Salvatore de L'Aquila dove era ricoverato a causa di una embolia polmonare molto estesa. Mario Magnotta aveva 66 anni. Bidello in pensione era diventato molto noto in tutta Italia grazie al suo carattere burrascoso ma soprattutto per le sue frasi in dialetto aquilano registrate nel 1986 su cassetta durante uno scherzo telefonico (quello della lavatrice appunto) circolato dopo poco tempo in tutta Italia, anche su Internet. Un vero e proprio successo che ha portato l'ex bidello ad essere invitato in diverse trasmissioni radio-televisive nazionali come 'I fatti vostri', 'Piazze d'Italia' e 'Maurizio Costanzo Show'. Numerosi anche i fan club sorti un po' ovunque dopo le serate trascorse in discoteca nelle quali Magnotta veniva invitato.
(AGI) - L'Aquila, 5 gen. - Mario Magnotta, il bidello piu' famoso d'Italia, reso celebre ovunque dallo scherzo telefonico della 'lavatrice' e' morto nella notte tra il 4 e 5 gennaio all'ospedale San Salvatore de L'Aquila dove era ricoverato a causa di una embolia polmonare molto estesa. Mario Magnotta aveva 66 anni. Bidello in pensione era diventato molto noto in tutta Italia grazie al suo carattere burrascoso ma soprattutto per le sue frasi in dialetto aquilano registrate nel 1986 su cassetta durante uno scherzo telefonico (quello della lavatrice appunto) circolato dopo poco tempo in tutta Italia, anche su Internet. Un vero e proprio successo che ha portato l'ex bidello ad essere invitato in diverse trasmissioni radio-televisive nazionali come 'I fatti vostri', 'Piazze d'Italia' e 'Maurizio Costanzo Show'. Numerosi anche i fan club sorti un po' ovunque dopo le serate trascorse in discoteca nelle quali Magnotta veniva invitato.
lunedì 5 gennaio 2009 Posted by Freddy at 19:24 2 comments
sabato 3 gennaio 2009 Posted by Freddy at 20:18 5 comments
In Poland, we don’t let our children put their feet on the seats.
Controllando i referrer e gironzolando un po' mi sono imbattuto in un post intitolato "Hooliganism".
Alcuni passaggi:
Qui il post completo.
Alcuni passaggi:
“In Poland,” said the man on the bus, “we don’t let our children put their feet on the seats.”
[...]
“If the children are on their own, of course, they will put up their feet – it’s the natural instinct to rebel,” the man continued. “But what I can’t understand is why they do it when they are accompanied by a parent. Why don’t the parents stop them from being so selfish?”
[...]
In certain areas of cities, there are gangs of children hanging around outside convenience shops in the evening. Their pastime is to harass and annoy the people working in the shop. Does it ever occur to them that these shop workers are people just like themselves, trying to get by, who don’t need a depressing job made worse by this hooliganism? No, it does not. All they are into is themselves. They show exactly the same ability to empathise or look to the future as an animal.
And what can the shop security do about this? Nothing. That’s why the kids persist. Their parents don’t care. The children know they can’t be touched. What’s the point in chasing them if you can’t do anything once you catch them? What’s the point in calling the Guards? What are the Guards going to do?
[...]
There are two factors here. The first is that there is a tremendous abdication of parental responsibility. You only need a license for a dog, not a child, after all. The second is that the Guards’ hands are tied by a judicial revolving door process. If you have twenty previous convictions, what earthly difference will a twenty-first make to you?
[...]
Qui il post completo.
giovedì 1 gennaio 2009 Posted by Freddy at 19:00 1 comments
(Un)Happy new year da Microsoft. Zune e varie...
Per un errore nel firmware (una gestione non corretta degli anni bisestili) gli Zune da 30GB hanno deciso di festeggiare il nuovo anno "morendo".
La prima generazione dell' "anti iPod" di Microsoft infatti non riesce a portare a termine il boot rimanendo sullo startup screen a tempo indefinito.
Engadget
Hypebot
Il Fix di Microsoft:
Come si dice... Stay Zuned (har har har).
EDIT:
La giornalista di Repubblica.it, invece di andare a raccogliere patate, ci mette qualcosa di suo:
Facendo un parallelo fantasioso:
S'e' bloccato lo Zune, dov'e' la mia musica?!?
Nello Zune bloccato? No.... "della musica posseduta non c'e' piu' alcuna traccia".
Oddio non si apre la porta di casa, dove sono i miei mobili?!?
Dentro casa? No... "dei mobili posseduti non c'e' piu' alcuna traccia..."
La prima generazione dell' "anti iPod" di Microsoft infatti non riesce a portare a termine il boot rimanendo sullo startup screen a tempo indefinito.
Engadget
Hypebot
Il Fix di Microsoft:
- Scollegate lo Zune dal PC e fate scaricare le batterie
- Aspettate fino alle 12 GMT del primo gennaio
- Riattaccate lo Zune al PC. Appena le batterie saranno abbastanza cariche lo Zune si riaccendera' da solo.
Come si dice... Stay Zuned (har har har).
EDIT:
La giornalista di Repubblica.it, invece di andare a raccogliere patate, ci mette qualcosa di suo:
Capodanno nero per Zune un bug "cancella" gli mp3
"Al risveglio nel 2009, molti possessori del lettore Microsoft hanno trovato così una sgradevole sorpresa ad accoglierli: sullo schermo dell'apparecchio musicale appariva solo l'icona che contraddistingue il modello Zune e una barra di caricamento. Impossibile, quindi, accendere e utilizzare l'apparecchio. Della musica posseduta non c'era più alcuna traccia"
Facendo un parallelo fantasioso:
S'e' bloccato lo Zune, dov'e' la mia musica?!?
Nello Zune bloccato? No.... "della musica posseduta non c'e' piu' alcuna traccia".
Oddio non si apre la porta di casa, dove sono i miei mobili?!?
Dentro casa? No... "dei mobili posseduti non c'e' piu' alcuna traccia..."